Il pranayama, pratica fondamentale dello yoga, consiste in tecniche di controllo ed espansione del respiro, sviluppate millenni fa, per migliorare la salute fisica, mentale e spirituale. Approfondiamo alcuni aspetti chiave:

Cos’è il Pranayama?
Deriva dalle parole sanscrite “prana” (vita o energia vitale) e “ayama” (estensione o controllo), e significa “estensione del respiro” e “controllo dell’energia vitale”.
Il respiro non è il Prana
A volte i due concetti vengono confusi ma chiariamo “il respiro non è il Prana” ma il mezzo attraverso il quale il Prana può circolare ed essere portato in ogni parte del corpo. Il Prana è la parte più sottile dell’ossigeno, che attraverso il respiro viene portata nel corpo. Il Prana è l’Energia Universale che è in tutte le cose, animate e non.
Benefici del Pranayama
- Riduce lo stress e l’ansia, calmando il sistema nervoso
- Migliora la concentrazione, la memoria e la chiarezza mentale.
- Aumenta l’energia e migliora la funzione respiratoria: amplia il volume respiratorio, sblocca il diaframma e calma la mente.
- Migliora la qualità del sangue, scioglie le rigidita’, riduce la stanchezza, aumenta l’energia vitale e riduce i dolori.
- Bilancia le emozioni, promuovendo l’equilibrio interiore.
Tecniche di Pranayama
- Nadi Shodhana (Respirazione a Narici Alternate): bilancia i canali energetici e armonizza i due emisferi cerebrali.
- Kapalabhati (Respiro di purificazione): Purifica il canale principale ove scorre l’energia vitale.
- Bhastrika (Respiro di Fuoco): Stimola il sistema respiratorio e sanguigno, per aumentare il calore interno e bruciare tossine.
- Bhramari (Respiro del Calabrone): Calma e svuota la mente, riducendo l’ansia.
- Ujjayi (Respiro del Vittorioso): Calma il sistema nervoso e migliora la concentrazione.
Quando praticare il Pranayama?
La mattina presto per iniziare la giornata con energia, chiarezza ed equilibrio.
Fatto prima della meditazione aiuta a calmare la mente e a detossinare il corpo.
Prima di dormire, aiuta a rilassarsi e favorisce un sonno profondo.
Va eseguita a stomaco vuoto lontano dai pasti.
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Consigli per la pratica del Pranayama
Trova un luogo tranquillo e dedicato a te.
Siediti in una posizione comoda con la schiena dritta, sulla sedia, o a gambe incrociate sul tappetino.
Respira lentamente e consapevolmente.
Non forzare il respiro lascia semplicemente che accada e sia naturale.
Se sei principiante, inizia con brevi sessioni e aumenta gradualmente la durata.
Non spaventarti se avverti nausea o giramento di testa, scompare dopo qualche giorno di pratica.
Nel caso fermati e apri gli occhi.
Il pranayama è una pratica potente che può portare equilibrio e armonia nella tua vita con tanta nuova Energia.
A presto, Namastè.

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